Se già l’emozione dello scorso anno era stata grande, trovarmi al Salone del Libro di Torino con un mio romanzo esposto allo stand di La Corte Editore, figuratevi quest’anno, che i romanzi erano due… e risplendevano dall’alto di un poster alto tre metri!
Quattro giorni intensissimi, dove tra autografi, dediche, strette di mano e tante tante parole con tanti, tanti lettori, mi sono sentito per la prima volta quello che una parte molto segreta di me sogna di essere da tutta una vita. Uno scrittore.
Le cento copie d’anteprima della Città dell’Assedio sono andate esaurite la domenica mattina. Delle circa quattrocento copie della Città delle Streghe portate allo stand nessuna ha fatto ritorno alla fine del salone. Un successo strepitoso, che non avrei immaginato nemmeno nelle mie fantasie più accese.
E in più, a proposito di cose che non avrei mai potuto immaginare, un’intervista su Rai Uno.
Ma di questa parlerò in un post dedicato. Tra poco.