Tornare a incontrare i ragazzi delle scuole medie di Cumiana, il prossimo 28 marzo, sarà per me una grande emozione.

Dopo la bellissima iniziativa dello scorso anno grazie all’iniziativa della professoressa Clelia Ballario, i miei libri sono diventati parte del programma di studio, un ponte tra la letteratura e la storia che ha dato vita a discussioni appassionate e riflessioni profonde. E ora, è arrivato il momento di fare la mia parte.

Essere accolto dai ragazzi come autore, vedere i miei romanzi trasformarsi in materia di studio, fonte di curiosità e domande, è un’esperienza straordinaria. Sapere che i miei racconti hanno acceso l’interesse di tanti giovani lettori, stimolando il loro senso critico e la loro voglia di esplorare il passato, è un motivo di grande orgoglio.

Parleremo non solo delle storie che ho scritto, ma anche di come nascono le idee, del lavoro dietro ogni pagina e del potere delle parole nel ricostruire epoche lontane. Sarà un’occasione per confrontarci, scoprire insieme il valore della memoria e l’importanza di raccontare.

Non vedo l’ora di rispondere alle domande, di ascoltare le loro impressioni e di lasciarmi sorprendere dai punti di vista dei ragazzi. Perché, alla fine, il bello della scrittura è proprio questo: creare mondi, condividerli e vederli prendere vita negli occhi di chi legge.

Ci vediamo presto, Cumiana: il viaggio continua!